
Regione Lazio – Oltre 20 milioni a sostegno delle famiglie
La Regione Lazio stanzia 21 milioni di euro a sostegno delle famiglie, in difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19.
Con due apposite delibere di giunta approvate oggi, sono stati emessi due provvedimenti diversi: ‘Buono spesa’ che stanzia 19 milioni di euro in favore dei Comuni e Misure straordinarie per gli enti del terzo settore per un importo di 2 milioni di euro.
Nel dettaglio, i 19 milioni di euro sono cosi’ suddivisi:
- 7 milioni sono destinati ai Municipi di Roma Capitale;
- 12 milioni sono ripartiti tra gli altri Comuni del Lazio, in proporzione alla popolazione.
Le risorse del “Buono Spesa” sono destinate a coprire i costi sostenuti per l’acquisto di medicinali, cibo e per la distribuzione di pacchi alimentari, ne potranno beneficiare le famiglie e tutti quei soggetti che in questo momento precario trovano difficoltà nel fra fronte ai bisogni primari del proprio nucleo familiare.
La Regione Lazio sta mettendo in campo una serie di azioni concrete e immediate per rimanere vicino a chi si trova in difficoltà, assicurando i beni di prima necessità e dando la possibilità di acquistare anche le medicine.
Per accedere invece al servizio di distribuzione a domicilio, va presentata domanda al segretariato sociale territorialmente competente oppure bisogna essere segnalati da parte degli enti del Terzo settore.
I requisiti richiesti sono quelli elencati di seguito:
- essere in carico ai servizi sociali comunali;
- trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell’emergenza derivante dalla epidemia, previa autocertificazione soggetta a successiva verifica.
Il buono spesa o pacco alimentare ha un valore di 5 euro a persona al giorno, elevabile a 7 euro in caso in cui il destinatario sia un minore. Al fine di raggiungere il maggior numero di soggetti possibile, il massimo importo concedibile per singolo nucleo familiare ammonta a 100 euro a settimana. Le spese per medicinali sono riconosciute in base alla situazione di disagio economico, fino a un massimo di 100 euro al mese.
I Comuni provvederanno tempestivamente all’erogazione dei buoni spesa o dei pacchi alimentari ai beneficiari, anche attraverso l’attivazione di accordi con le catene di distribuzione alimentare o con singoli esercizi per il servizio di consegna a domicilio.

DPCM 1 Aprile 2020 – Restrizioni fino al 13 Aprile
A seguito della conferenza stampa tenuta ieri sera, durante la quale il Presidente del Consiglio ne ha anticipato il contenuto, è stato emanato il testo del Decreto Legge 1 Aprile che contiene le seguenti novità:
- l’efficacia delle disposizioni dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8, 9, 11 e 22 Marzo, nonché di quelle previste dell’ordinanza del Ministero della Salute del 20 Marzo e dell’ordinanza del 28 Marzo adottata dal Ministro della Salute di concerto con il Ministero dei Trasporti e delle infrastrutture è prorogata fino al 13 Aprile 2020;
- la lettera d) dell’Art. 1 decreto del Presidente del Consiglio 8 Marzo è sostituita dalla seguente <d) sono sospesi gli eventi e le attività sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Sono sospese altresì le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, all’interno degli impianti sportivi di ogni tipo;>
- le disposizioni del presente Decreto producono i loro effetti a far data dal 4 Aprile 2020.
Il Presidente ha sottolineato l’importanza di non allentare le misure restrittive messe in atto fino ad oggi per non vanificare gli sforzi fatti ed ha preannunciato una “fase 2” di allentamento graduale delle stesse e convivenza con il virus a seguito della quale si potrà parlare della fase 3, quella di uscita dall’emergenza, della ricostruzione e del rilancio.

Contributo spesa per le famiglie – La domanda si farà online
Roma Capitale pubblicherà un Avviso Pubblico attraverso il quale i cittadini potranno fare domanda per l’erogazione del sostegno alla spesa per famiglie in condizioni di difficoltà economica causate dalle misure di prevenzione e contenimento della diffusione del nuovo Coronavirus Covid-19.
Il modulo si dovrà compilare e inviare direttamente on line sul sito di Roma Capitale.
I contributi saranno erogati secondo tre fasce:
fino a 300 euro per nuclei familiari composti da 1 o 2 persone;
fino a 400 euro per nuclei familiari composti da 3 o 4 persone;
fino a 500 euro per nuclei familiari composti da 5 o più persone.
Le richieste saranno smistate ai vari Municipi di riferimento, che dopo aver effettuato una prima verifica di eventuali altri contributi percepiti dai richiedenti, procederanno ad inviare all’Amministrazione Capitolina una banca dati dei beneficiari.
Il Dipartimento alle Politiche Sociali di Roma Capitale liquiderà il contributo direttamente tramite versamento su IBAN. Qualora il richiedente non l’avesse indicato nella domanda, il contributo sarà erogato attraverso Buoni Pasto.
Il contributo sarà incompatibile con altre forme di sostegno al reddito erogato da Enti Pubblici. Al momento della domanda, il nucleo richiedente dovrà compilare un’autocertificazione, su cui saranno condotte verifiche ex-post da parte dall’Amministrazione e in itinere a campione.
Per la consegna dei Buoni Pasto l’Amministrazione sta vagliando il coinvolgimento di volontari della Polizia Locale di Roma Capitale per attivare la consegna a domicilio.
Per sostenere i cittadini nell’invio della richiesta si sta valutando anche il coinvolgimento del Segretariato Sociale. È inoltre in corso un’interlocuzione con reti di parrocchie e organizzazioni del Terzo Settore cittadino al fine di intercettare una possibile platea di ‘invisibili’, che potrebbero non attivarsi secondo i canali stabiliti per la richiesta della misura.